Massaggi
Nella stagione invernale un caldo e
rinvigorente massaggio è tra le coccole più piacevoli e salutari che possiamo
regalarci. Tuttavia un massaggio ben eseguito è molto di più di una pratica
rilassante ed assume i tratti di una vera e propria terapia.
La massoterapia, il massaggio terapeutico, attraverso la
sistematica manipolazione dei tessuti molli del corpo, si propone di prevenire
ed alleviare il dolore, di sciogliere spasmi e contratture muscolari, di ridurre
ansia e stress, di tonificare muscoli e pelle e di migliorare la mobilità
generale dell’organismo. Il massaggio si inserisce a buon diritto in quelle
pratiche terapeutiche che mirano al raggiungimento della salute e del benessere,
stimolando la naturale capacità dell’organismo di guarigione. Il “contatto
fisico” con il terapista, con tutte le valenze di cura, accudimento,
coccola, protezione, energia, calore che veicola, è l’ingrediente chiave del
massaggio. Se a questo aggiungiamo il potere curativo degli oli essenziali,
miscelando per esempio alcune gocce di essenza ad un olio base per massaggio,
ecco che il massaggio diventa un vero è proprio toccasana.
Alcune condizioni di salute richiedono una particolare cautela prima di essere
trattate con il massaggio. Le malattie del cuore e dei vasi sanguigni,
specialmente le trombosi, le flebiti e l’edema, meritano senza dubbio un
giudizio medico prioritario. Anche il dolore acuto alla schiena, la febbre e le
vene varicose richiedono una prima valutazione medica. Nel primo trimestre di
gravidanza poi andrebbero evitati il massaggio dell’addome, il massaggio delle
gambe e del piede. Le persone che soffrono di cancro è opportuno che ricevano un
massaggio da personale altamente specializzato per questo tipo di trattamento.
Piccola storia del massaggio
Nonostante la moderna medicina l’abbia un po' relegato a pratica
estetico-salutistica, il massaggio è in realtà tra le più antiche e semplici
forme di cure mediche. Sulle pareti delle tombe dell’Egitto antico, le
pitture raffigurano persone nell’atto di essere massaggiate. Il massaggio fu
anche uno dei principali metodi per lenire il dolore di cui si servivano medici
greci e romani. Ippocrate, magnificava le virtù terapeutiche del massaggio nei
problemi delle articolazioni “….la manipolazione può risaldare un’articolazione
che si è rilassata, e rilassare un’articolazione troppo rigida…”. Si narra anche
che Giulio Cesare si sottoponesse ad un quotidiano massaggio per
alleviare i dolori di una fastidiosa nevralgia. Nelle culture orientali il
massaggio è praticato da millenni, dalla Cina al Giappone a tutto il Sud
Est asiatico. Ma è con l’Ayurveda, la tradizionale e millenaria prassi medica
indiana, che il massaggio assume un ruolo terapeutico di assoluto primo piano,
impiegando essenze aromatiche e spezie, quale complemento terapeutico della
manipolazione. È da qui che trae origine l’attuale pratica del massaggio agli
oli essenziali o aroma terapeutico.
Gli oli essenziali da massaggio
Combinare le proprietà terapeutiche degli oli essenziali con specifiche tecniche
di massaggio aiuta a promuovere la salute ed il benessere. Il massaggio
ayurvedico richiede una preparazione specifica e una buona conoscenza
terapeutica delle essenze. Tuttavia possiamo impiegare numerose essenze
in sicurezza anche senza essere specialisti, massaggiandoci o meglio, facendoci
massaggiare, anche a casa dal compagno o dalla compagna. Si richiedono
delicatezza e dolcezza nei movimenti, che possono essere lentamente circolari.
Ecco alcuni dei più diffusi oli essenziali con i loro usi terapeutici:
Salvia: l’olio essenziale di salvia si estrae dalle foglie e dalle
sommità fiorite di Salvia officinalis o Salvia scalera. È nota l’azione
ormono-simile degli estratti di salvia. Ecco quindi che massaggiare il corpo o
anche solamente la pianta dei piedi con questo olio essenziale aiuta a
controllare i sintomi della menopausa e della sindrome premestruale. Come olio
base da massaggio preferite olio di sesamo nella proporzione 30 millilitri ogni
9 gocce di essenza.
Eucalyptus: estratto da varie specie di piante della varietà Eucapitus (citriodora,
globulus, radiata) l’olio essenziale esplica un’azione anticatarrale ed
espettorante. Si applica, in caso di tosse, malattie respiratorie bronchiali e
polmonari, direttamente sul torace massaggiando il petto e la schiena con un
olio da massaggio composto da due cucchiai di olio di semi di sesamo tiepido in
cui sono state diluite 2 gocce di olio essenziale. In funzione tonica ed
energizzante si può praticare un massaggio corporeo con alcune gocce di olio
essenziale di eucalipto sciolte in olio di mandorle dolci, nella proporzione di
3 gocce ogni 30 millilitri.
Gelsomino: dai fiori della pianta Jasminum officinale, grandiflorum e
sambac si estrae l’olio essenziale di gelsomino. I massaggi più indicati con
questa essenza sono quelli che rilassano la muscolatura delle gambe, polpacci in
particolare, o favoriscono l’energia sessuale. Nel primo caso massaggiate le
gambe, con olio di mandorle dolci ed essenza di gelsomino nella proporzione di
una goccia diluita in due cucchiai di olio di mandorle dolci. Nel secondo unite
5 gocce di olio essenziale a 30 millilitri di olio di jojoba e massaggiate
dolcemente il corpo o la pianta dei piedi. Un piccolo segreto: l’olio essenziale
di gelsomino è un ottimo rigenerante della pelle arida e sciupata. Aggiungetene
due gocce in una noce di crema neutra di qualità ed applicatela sul viso mattino
e sera.
Lavanda: estratto dai fiori di varie specie di pianta di lavanda, l’olio
essenziale ha spiccate proprietà analgesiche ed antinfiammatorie. In caso di
dolori ossei, muscolari ed articolari è utile massaggiare le aree dolenti con
olio di semi di sesamo (30 millilitri) arricchito con 15 gocce di olio
essenziale.
Rosamarino: estratto dai ramoscelli e dalle sommità fiorite del
Rosmarinus officinalis, l’olio essenziale di questa pianta possiede proprietà
antispastiche, analgesiche ed antinfiammatorie. Utile nella cefalea temporale,
ove è di beneficio applicato direttamente sulla tempia. È sufficiente
massaggiare le tempie con una goccia di olio essenziale. In caso di crampi
muscolari potete massaggiare l’area colpita con 3 gocce di olio essenziale
sciolte in un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Sandalo: il pregiato legno di sandalo è la fonte di estrazione di uno
degli oli essenziali più rilassanti e distensivi. Usato nell’aria ambiente come
aroma meditativo, quando è appliccato direttamente sulla pelle manifesta
attività tonica e stimolante. Queste proprietà sono particolarmente apprezzate
nella tradizione della medicina indiana nella cura dell’impotenza. Un massaggio
corporeo, morbido e rilassante, effettuato con olio di jojoba (30 millilitri) e
18 gocce di olio essenziale prepara l’organismo all’amplesso. Se invece 12 gocce
di olio essenziale vengono aggiunte a 30 millilitri di olio di mandorle dolci,
otteniamo un ottimo olio per massaggiare il corpo di chi soffre di insufficienza
cardiaca.
I principali benefici del massaggio
Sebbene la pratica del massaggio sia prevalentemente impiegata per vincere lo
stress, ridurre l’ansia e favorire il rilassamento generale, essa possiede altri
importanti benefici per la salute. Ecco i principali:
Riduce la tensione muscolare: il massaggio rilassa i muscoli contratti,
rigidi ed accorciati. Stimola i muscoli indeboliti, migliorandone il tono.
Ricordate che la tensione muscolare duratura riduce localmente la circolazione
sanguigna e linfatica
Migliora la circolazione sanguigna: dopo una seduta di massaggio la
capacità del sangue di trasportare ossigeno migliora del 15-20%. La stimolazione
indiretta dei nervi che sostengono l’attività degli organi interni e dei vasi
sanguigni che li irrorano permette di aumentarne il flusso di sangue
Favorisce la circolazione linfatica: la linfa è un fluido lattescente che
drena impurità, tossine ed altri rifiuti metabolici cellulari. Una regolare ed
armonica circolazione linfatica è fondamentale per la nostra salute. Il
massaggio, come anche l’esercizio fisico, modificando il tono dei muscoli
favoriscono la circolazione della linfa.
Aumenta la flessibilità e la capacità di movimento: il massaggio offre
all’organismo una dolce azione di stretching, che si fa sentire non solo sui
muscoli ma anche sui tessuti connettivi che circondano e sostengono i muscoli
stessi. Ciò aumenta l’elasticità e la mobilità di tutto l’apparato locomotore.
Riequilibra il sistema nervoso: il massaggio armonizza l’attività del
sistema nervoso, modulandone il tono con il rilassamento o la stimolazione a
seconda delle necessità dell’individuo.
Migliora la salute della pelle: il massaggio potenzia l’attività delle
ghiandole sudoripare e delle ghiandole sebacee, responsabili della adeguatezza
dell’idratazione, della freschezza e della pulizia cutanee.
Favorisce la digestione e la funzione intestinale: il massaggio aumenta
la capacità secretiva di tutto il tubo digerente. Dalla produzione di saliva, a
quelle di succo gastrico e di enzimi digestivi; tutte vengono favorite con
evidenti benefici per digestione ed evacuazione.
Allevia il dolore acuto e cronico: il massaggio contribuisce ad alleviare
non solo i dolori dell’affaticamento muscolare ma anche il mal di testa e molti
dolori articolari.
Alcuni tipi di massaggio
MASSAGGIO RILASSANTE.
Il massaggio rilassante, grazie ad un tocco morbido, lento e profondo, favorisce il rilassamento e il riequilibrio psicofisico. Il suo approccio estremamente dolce e leggero aiuta gradualmente a sciogliere le tensioni legate allo stress, a decontratturare il tessuto muscolare e a detossinare l’organismo. La distensione profonda che ne consegue rende questo massaggio caldo e accogliente come un morbido abbraccio
MASSAGGIO TONIFICANTE.
Oltre a rispondere al bisogno di rilassarsi ed attenuare le tensioni psicofisiche, il massaggio tonificante combatte gli inestetismi agendo sulla fascia muscolare che costituisce il tessuto connettivo, permettendo così di indurla a riallinearsi in modo corretto, favorendo il recupero di una sensazione di benessere globale. Il risultato è quello di migliorare, attraverso energiche manovre, il drenaggio dei liquidi, di ridare elasticità ai muscoli riducendone le tensioni, di migliorare la postura ma anche di ridurre gli inestetismi di adiposità e cellulite. Un massaggio decontratturante che aumenta la consapevolezza del proprio corpo e del proprio stato emotivo.
MASSAGGIO CIRCOLATORIO.
E’ un massaggio con finalità estetiche, volto a mantenere l’elasticità dei tessuti ed a prevenire l’invecchiamento. Le manovre vengono eseguite in modo da favorire il ritorno sanguigno, venoso e linfatico, agisce sulle terminazioni nervose e sui fusi neuromuscolari. Provocando un riscaldamento del muscolo, dunque, il suo effetto sarà quello di asportare le cellule morte della cute, avviare il sangue venoso in direzione del cuore, decongestionare i muscoli contratti e facilitare la mobilizzazione dei depositi adiposi sottocutanei, prevenendo e combattendo i vari stadi della cellulite.
MASSAGGIO LINFODRENANTE.
Il drenaggio linfatico ha lo scopo di drenare i liquidi accumulati verso un punto di sblocco, utilizzando le vie del sistema linfatico. I vasi linfatici, infatti, rendono possibile l’eliminazione dei liquidi e della linfa che, per vari motivi, possono accumularsi in diverse parti del corpo. Si tratta di manipolazioni delicate, lunghe ed eseguite lentamente. Previene ed aiuta a combattere gli in estetismi della cellulite e couperose, ma è molto efficace anche su acne, tonsilliti, sinusiti e faringiti. La circolazione di linfa fresca, inoltre, favorisce il processo di cicatrizzazione e contribuisce a ridurre gli edemi.
MASSAGGIO SHIATSU.
E’ una tecnica della medicina cinese sviluppatasi in Giappone ed ha come finalità il ripristino dell’equilibrio energetico. Lo shiatsu considera, infatti, l’uomo come un sistema composto da elementi energetici, psichici e fisici interdipendenti e l’assenza di salute come perdita dell’equilibrio tra questi elementi. Si basa sulla pressione costante esercitata lungo i meridiani energetici attraverso le dita, il palmo della mano, il pugno e i gomiti. E’ indicato nella cura delle patologie articolari, delle cefalee, delle infiammazioni e dei traumi. Si possono in diversi casi trattare con successo anche disturbi gastroenterici e del ciclo mestruale, insonnia, ansia e depressione.
MASSAGGIO AYURVEDICO.
La medicina Ayurvedica (scienza della vita) nasce in India 3000 anni fa e si basa su una concezione “olistica” dell’uomo che considera il corpo inscindibile dalla mente. Il suo scopo principale è quello di ripristinare l’equilibrio dell’organismo. E’ considerato un ottimo strumento per combattere lo stress, un valido aiuto per la cura delle malattie e un buon potenziatore delle difese naturali. Tra le più importanti proprietà di questo massaggio si evidenziano l’attivazione della circolazione sanguigna e linfatica, un’azione benefica su tutta la colonna vertebrale, un riequilibrio dei livelli ormonali ed una concreta azione sul sistema nervoso.
MASSAGGIO AL CIOCCOLATO.
E’ scientificamente dimostrato che il cacao stimola la produzione di endorfine, agisce come blando antidolorifico e svolge un’azione che contrasta gli inibitori della serotonina. Contiene, inoltre, alcuni antiossidanti che stimolano un’azione vasodilatatrice e quindi hanno effetti benefici sulla circolazione sanguigna ed un alto potere rassodante dermico. Anche la pelle ne trae grandi benefici grazie al burro di cacao che con i suoi principi attivi ha proprietà emollienti, nutrienti, idratanti e protettive. Uno strumento di bellezza, dunque, che con i suoi effetti antidepressivi coinvolge tutti i nostri sensi e regala il buonumore.
RIFLESSOLOGIA PLANTARE.
Secondo tale tecnica, i piedi rappresentano ciascuno una metà del corpo, e attraverso la digitopressione vengono stimolati specifici canali energetici che attraversano l’organismo. Il terapista, partendo dalle dita, segue una “mappa” di questi punti sino al tallone; dove il paziente prova dolore o fastidio, si evidenzia una situazione di malessere dell’organo collegato a quel determinato punto riflesso, malessere che può essere trattato sempre attraverso la digitopressione. Il campo d’azione della riflessologia è vasto, si va dalla cura di depressione e stress ai problemi digestivi, da un ciclo mestruale doloroso a cistiti e mal di testa.
TRIBE MASSAGE: Manualità e ritmicità di movimenti, effetto finale il rinvigorimento dei tessuti e delle fasce muscolari superficiali, il
che aumenta il benessere globale del corpo.
Massaggio “lomi lomi”: le onde e le cascate delle Hawaii vicino a te. Lomi lomi è un massaggio tradizionale hawaiano che libera l'energia bloccata del corpo, potenzia la respirazione e fa bene ai dolori alla schiena e alle spalle.
ALTRI: Massaggio thai, massaggio californiano, massaggio whai tai, massaggio maori, massaggio craniale, massaggio integral,e massaggio aromamassaggio, massaggio antistress, massaggio terapeutico, massaggio decontratturante, massaggio crioterapico, massaggio di cyriax, massaggio di knap, massaggio riflesso, massaggio di digitopressione, massaggio drenante, massaggio sensitivo, massaggi con pietre laviche, tribe massage, massaggio “lomi lomi”.
Massaggio come analgesico
La manipolazione terapeutica dei tessuti dell’organismo stimola la produzione
cerebrale di endorfine ed encefaline, sostanze chimiche proprie dell’organismo,
dalla potente attività antidolorifica ed euforizzante. Liberate fisiologicamente
in condizioni di fatica e di dolore, aumentano la sensazione di benessere
soggettivo. Il massaggio è benefico per tutti i tipi di dolore che originano da
tensione muscolare. Il mal di schiena, il dolore cervicale, il dolore alla
spalla ed il mal di testa possono tutti essere alleviati dal massaggio. Anche il
dolore cronico delle articolazioni, le conseguenze di traumi osteoarticolari od
anche le persone che hanno subito interventi chirurgici possono giovarsi dei
vantaggi terapeutici del massaggio.
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