Affittacamere e Case Vacanza
in Calabria
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Con affittacamere, letteralmente, si intende colui che affitta camere
ammobiliate.
Con questo termine si intende un tipo di alloggio da dare in affitto con lo
scopo principale di essere economico ed essenziale, spesso non legato alla
fruizione turistica. Esso si differenzia quindi, anche per questo profilo,
dai Bed and breakfast dagli hotel, alberghi e pensioni. Molti servizi di
base sono garantiti ma non hanno una copertura sulle 24 ore.
Se un ristoratore, nella stessa struttura immobiliare ove esercita la sua
attività imprenditoriale, inizia anche l'attività di affittacamere,
l'esercizio viene denominato locanda.
La legge ben delinea l'attività dell'Affittacamere ponendo requisiti minimi
e massimi, quali:
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non oltre quattro camere arredate, con numero massimo complessivo di sei
posti letto;
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possono fornire pasti con l'eccezione di superalcoliche;
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la durata minima dell'alloggio è pari a 7 giorni, eccezion fatta per gli
artisti e/o per deroghe provinciali;
- il pagamento dell'alloggio, salvo patto contrario, deve avvenire quindicinalmente;
- la risoluzione dell'affitto va comunicata 7 giorni prima, salvo eccezioni
e/o deroghe;
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le persone alloggiate non hanno diritto al rimborso del prezzo anticipato
per l'alloggio, ma solo per l'eventuale vitto qualora non consumato, previo
avviso al giorno precedente;
Gli Affittacamere sono soggetti anche a leggi regionali che spesso vanno ad
integrare la legge sulla "disciplina degli affittacamere" con norme più
severe, inserendo maggiori standard qualitativi o semplicemente meglio
descrivendo gli standard minimi di servizio, arredo, igiene, impiantistica
ecc.
Le Case Vacanza e gli Appartamenti ad Affitto Turistico
Secondo la legge quadro sul turismo sono Case e Appartamenti per Vacanze
"gli immobili arredati gestiti in forma imprenditoriale per l'affitto ai
turisti, senza offerta di servizi centralizzati, nel corso di una o più
stagioni, con contratti aventi validità non superiore ai tre mesi
consecutivi".
Le "Case e Appartamenti per Vacanze" differiscono dagli affittacamere in
quanto l'attività viene svolta unicamente a livello imprenditoriale e
bisogna ottenere l'autorizzazione da parte del comune, nonchè comunicare il
listino prezzi alle autorità competenti e pubblicarlo nelle liste di
riferimento come per gli alberghi. Vi è inoltre il vincolo dell'affitto
massimo di tre mesi e dell'assenza di servizi centralizzati.
Vi sono anche le Case Vacanza e gli appartamenti in Affitto Turistico
gestiti in forma non imprenditoriale da privati (che hanno meno di tre unità
nello stesso comune) offerti ai turisti, anche per pochi giorni. Per questa
tipologia ricettiva non esistono pressoché normative specifiche anche se la
diffusione e la potenzialità del fenomeno sono notevoli. Basti pensare alla
diffusione delle seconde case nei luoghi di villeggiatura o agli
appartamenti tenuti sfitti nelle grandi città.
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