 Le attività subacquee (immersione subacquea) sono quelle attività che permettono all'uomo la permanenza in un ambiente sommerso, prevalentemente acquatico,
sia di acque dolci che salate, quindi in ambito prevalentemente lagunare, fluviale e marino.
E' possibile praticare tale attività con o
senza attrezzature e a seconda del caso prende il nome specifico di immersione in apnea o immersione con ARA o ARO, in pratica sistemi
di respirazione autonomi o vincolati ad aria, ossigeno o miscele respiratorie, in inglese scuba diving, sistemi che permettono
quindi l'immersione per lunghi periodi di tempo.
Si può distinguere tra subacquea ricreativa o tecnica/professionale.
 Le due tipologie di equipaggiamenti
per la subacquea sono il sistema a circuito aperto detto A.R.A., l'autorespiratore ad aria con erogatore
sviluppato da Jacques Cousteau con il nome di Aqua-lung, e il sistema a circuito chiuso detto A.R.O.,
l'autorespiratore ad ossigeno creato ed utilizzato per la prima volta dagli uomini rana della Marina
Militare Italiana durante la seconda guerra mondiale, più recentemente evolutosi e chiamato Rebreather, sistema molto sofisticato e complesso che
può essere a circuito chiuso (CCR) o semichiuso (SCR), meccanico o elettronico in grado a secondo del tipo
di riutilizzare il gas espirato filtrandolo e riarricchendolo con l'ossigeno mancante, consentendo così di
poter prolungare notevolmente la permanenza in immersione limitando il consumo dei GAS e riducendo la
decompressione grazie alla "Best Mix" che fornisce in tutti i momenti dell'immersione stessa.
A partire dagli anni settanta si sviluppò, a fianco del crescente fenomeno del turismo internazionale, un turismo della subacquea mirato alla semplice "visita" dell'ambiente sottomarino.
Oggigiorno i subacquei grazie alle nuove attrezzature, sempre più leggere, tecnologiche e confortevoli, sono autonomi dalla superficie e possono spostarsi nuotando quasi senza fatica, ma durante le immersioni può anche accadere di muoversi sfruttando un veicolo a propulsione, secondo le esigenze, o semplicemente sfruttando le correnti marine.
 Per promuovere l'attività subacquea in Calabria e far scoprire ai subacquei i meravigliosi fondali
che il nostro mare ospita, numerose scuole Diving propongono pacchetti immersioni per singoli e gruppi,
standard o personalizzati.
E' possibile anche preparare pacchetti corsi per chi, non essendo del posto,
volesse iniziare o proseguire la propria carriera subacquea in un contesto ideale come quello del mare calabrese!
Le tipologie di immersioni che si possono effettuare sono molteplici,
dai relitti alle pareti a picco nel blu dove si aprono colorate grotte, ma anche emozionanti secche che emergono dal blu dello Stretto di Messina.
Gli amanti dei Relitti hanno a disposizione alcune tra le più affascinanti immersioni con questa tipologia: la famosa Laura C,
il Pasubio, il Cosala, il Capitan Antonio, il Rigoletto, l'imponenete Valfiorita, solo per nominarne alcuni.
Molte di queste navi sono integre e, nonostante la profondità elevata che talune raggiungono, sono spesso accessibili da riva.
Le pareti e le secche del versante tirrenico della Costa Viola, che si estende lungo la
costa reggina da Bagnara sino a Scilla, sono davvero emozionanti, con i coloro sfavillanti colori e la ricca biodiversità che ospitano.
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