GO è l’espressione della più autentica Calabresità
Sta per Gregorio, il nome di mio nonno, troppo lungo per l’affetto paesano. Lui ci teneva moltissimo al progetto del ristorante, lo vedeva come un contenitore esistenziale di tutta la famiglia. Ma il vero creatore dell’azienda è stato mio padre. Contadino Calabrese senza tempo e senza età lascio la terra, come tanti, spinto dalla fame e attirato dalle promesse del lavoro a posto fisso. Fu fiero sessantottino, fu sballottato per l’Italia della logica produttività del padrone capitalista, ma rimase il Calabrese autentico. Organizzo un gruppo musicale di ricerca etnica con cui esprimere il suo impegno sociale; ci coinvolse tutti, ed io oggi sono la voce della sua chitarra. Quando lo licenziarono con il prepensionamento, prese in fitto questa terra per realizzare in una dimensione patriarcale la famiglia intera con un progetto di agriturismo. La burocrazia gli negò il progetto, gli negò i contributi, ma papà Vittorio è un gigante. Organizzò le nostre forze, anche quelle del nonno, ed in quattro anni progettammo, ripulimmo, ricostruimmo, fino a creare il ristorante ideale, perfetto, che lui aveva sempre sognato di incontrare nel suo girovagare: elegante ma accogliente, originale ma capace di identificarsi nella storia e nell’ambiente, confortevole, affabile, amichevole, provvisto anche di uno spazio ove fare musica con ospiti e amici. Per coerenza con la tradizione doveva essere un ristorante da carne arrosto e da ragù, ma la mucca pazza chiuse i rifornimenti della bistecca fiorentina, e pertanto fummo costretti a ripiegare sulla cucina di mare, affidandoci ai pescatori di Molfetta, gli unici in tutta la Calabria che lavorano sul mare per mestiere. Ma la vera passione di papà Vittorio è la terra: Ha organizzato l’orto per i bisogni del ristorante, e nei quattro ettari di terrazze ancora libere vuole ripiantare la vecchia gloriosa vigna di zibibbo. Questa è una piccola storia di calabresità, come ancora ce ne sono tante, per fortuna.
La nostra cucina, si adatta al meglio che il mercato offre quotidianamente, facendovi gustare tutti i sapori della nostra amata terra di Calabria.
Il ristorante nel periodo invernale ha 3 salette da 20-25 posti cadauna, nel periodo estivo oltre 150.
Per raggiungere il ristorante:
Uscita S: Onofrio A/3 Salerno - Reggio Calabria, S.S. per Pizzo Calabro Km. 3
Stazione Vibo - Pizzo: S.S. Pizzo Maierato Km. 5
Il locale rimane chiuso nel periodo invernale il Lunedì. Nel periodo Luglio fine Agosto il Sabato, Domenica e Lunedì a pranzo.
E’ gradita la prenotazione
Costo del pasto completo +/- 35,00
|