Adagiata sulle fasce collinari della bassa valle del fiume Neto, la tenuta Cappa, nella quale sono situati la Cantina ed i vigneti, si estende nel versante nord dell’antico Marchesato di Crotone. La leggenda vuole che alcuni Achei, reduci della guerra di Troia, approdarono sulle coste dove il fiume Neto si getta nel mare Ionio. Le donne troiane al seguito, stanche di peregrinare senza una precisa meta, bruciarono le navi degli Achei costringendoli a fissare la dimora nel territorio della Kroton, già popolata dai greci. Al fiume diedero il nome di “NETO” ﴾Neaithos﴿, un chiaro richiamo etimologico a “navi incendiate”. Raggiunti da altri Achei, si insediarono lungo la fertile valle del fiume e sulle fasce collinari a ridosso di essa, fino ad arrivare all’antica Petelia ﴾Strongoli﴿ dove, in seguito, la cultura della vite occupò un posto di rilievo, essendo i terreni rinomati per la produzione della qualità più antica di vino, l’AMINEA, la cui leggenda, è stato scritto, si confonde con quella degli Dei, tanto da fare esclamare a Virgilio “Sunt, atque, Amineae vites firmissima vina”. Si ritiene che l’aminea sia una pregiata varietà di vite importata dalla Tessaglia ﴾regione dell’antica Grecia﴿ da dove provenivano i fondatori di Amina, antico nome di Petelia. La valle del Neto, situata nel cuore del vecchio marchesato di Crotone, ha rappresentato nel tempo un centro strategico dello sviluppo agricolo. È in questa valle che le grandi baronie insediarono le loro attività, si estesero i grandi latifondi e si avviò nel dopoguerra, il rifiorire di un’agricoltura moderna dove i vigneti rappresentarono la centralità nel rilancio dell’economia locale. L’azienda agricola si occupa principalmente di produzione di vino, olio, agrumi, ortaggi e trasformati di pomodoro .
Da diverse generazioni , la famiglia Cappa è impegnata in molteplici attività agricole nel territorio del Marchesato di Crotone, fra queste la produzione di uve storicamente conferite alle cantine sociali Torre Melissa e Val di Neto in qualità di socio. La cantina sociale Val di Neto nasce nel 1967 su impulso della OVS ﴾ Opera Valorizzazione Sila﴿ , oggi A.R.S.S.A., associando in cooperativa quasi tutti i piccoli grandi viticoltori dell’Alto Marchesato crotonese . Nella compagine sociale se ne conteranno oltre 400. Dopo la riforma agraria che di fatto vide l’inizio della sua applicazione dopo” l’eccidio di Fragalà”dell’ ottobre 1949 , la viticultura rappresenterà la primaria attività in questa zona , in cui le antiche varietà autoctone ,risalenti secondo alcuni addirittura ai Fenici, trovano ancora oggi il loro habitat migliore.
La cantina sociale Val di Neto ha contribuito a dare una forte e peculiare identità alla viticultura di tutto il Marchesato Crotonese, introducendo e sviluppando le moderne tecniche di vinificazione . La grave crisi economica della fine degli anni 90 associata ad una fisiologica inerzia gestionale, porta alla liquidazione della Cooperativa Val di Neto. La mission però continua ad opera dell’ing. Nicola Cappa che attraverso la Val di Neto S.r.l., a cui viene concessa in fitto d’azienda la vecchia struttura di Scandale, riunisce attorno a sé i primari produttori di uve. Oggi la nuova cantina è situata all’interno della tenuta agricola Cappa che si estende per circa 170 ettari , 20 dei quali coltivati a vigneti e ricadenti nelle zone di
produzione dei vini DOC Melissa e IGT Val di Neto . Qui vengono vinificate le uve prodotte dall’azienda agricola Liguori Carla che ne ha registrato il marchio ed ha rilevato la gestione dell’azienda agricola Armando Cappa S.a.s.. L’obiettivo primario è ancora oggi quello di mantenere forte l’antica identità di un territorio generoso e bellissimo, continuando sulla strada dell’innovazione nel rispetto delle tradizioni e della storia che hanno caratterizzato questo tratto di Calabria sin dall’ epoca della Magna Grecia.
Le varietà maggiormente coltivate all’interno della tenuta agricola sono : il Gaglioppo ed il Greco nero per i vini rossi e rosati, il Greco bianco e la Malvasia per i vini bianchi, ma anche l’Aglianico, il Merlot ed il Cabernet Sauvignon.