Itinerari in Calabria
Catanzaro
lido - Botricello |
|
|
|
Catanzaro Lido
Catanzaro Lido è il quartiere costiero della città di Catanzaro; situato a sud
rispetto al centro cittadino, si estende per circa 6 km lungo la costa ionica.
Insieme ai quartieri Marina, Aranceto, Corvo, Fortuna, Casciolino, Giovino e
Barone forma la 4a Circoscrizione territoriale di Catanzaro, dal cui centro
urbano dista circa 9 km. Più che periferia viene considerato dai cittadini
catanzaresi come un vero e proprio secondo centro, il "centro turistico-balneare"
della città. Nel quartiere è presente un lungomare di circa 2 km lungo il quale
sono situati numerosi centri di ristorazione, bar, locali notturni e alberghi.
Proprio dal quartiere inizia il tratto di costa di circa 15 km che va fino a
Soverato soggetto ad importanti flussi turistici estivi.
Situato tra la foce del Corace e il rione Casciolino, è anche sede di un piccolo
porto turistico ed è attraversato dalla linea ferroviaria e dalla strada statale
jonica (SS106/E90), importanti arterie di comunicazione che uniscono Reggio di
Calabria a Taranto, costeggiando il Mar Jonio e passando da Crotone.
Cenni storici
Nel periodo pre-greco l'area dell'attuale quartiere era denominata Crotala, in
quanto attraversata dal Crotalo, l'attuale torrente Corace, in seguito con la
colonizzazione greca fu inglobata nell'area dell'antica Scolacium. In seguito
alle incursioni Turche, la popolazione fu costretta a rifugiarsi sulle alture
retrostanti dello Zarapotamo (dove attualmente è situato il quartiere Santa
Maria) e del Trivonà su cui poco tempo dopo sorse Catanzaro. Agli inizi del XII
secolo, periodo in cui la costa divenne più sicura, intere famiglie di pescatori
provenienti da Catanzaro, trovarono la loro sistemazione definitiva nel
"villaggio marina", dando il via ad un lento e continuo ripopolamento dell'area.
Con il passare degli anni il quartiere ha assunto un ruolo di riferimento sempre
più importante per lo sviluppo dei commerci, fino a divenire ai nostri giorni
polo di attrazione turistica per la numerosa presenza di impianti di balneazione
e in quanto limitrofo al Parco Archeologico Scolacium.
Feste
-
Notte Marina si
svolge nel quartiere Marina ultimo sabato di luglio
-
Festa della
Madonna di Porto Salvo si svolge nel quartiere Marina, ultima domenica di
luglio
Simeri Crichi
Il comune di Simeri Crichi si trova in Calabria, in provincia di Catanzaro.
Il territorio del comune di Simeri Crichi, si estende sulla fascia litoranea e sulla collina pre-silana, ed è di 46,75 Kmq.
Crichi, situato a 450 metri sul livello del mare, sul versante meridionale della Sila Piccola, nell’entroterra prospiciente il golfo di Squillace.
La frazione Simeri si estende fino a tutta la fascia costiera compresa tra i fiumi Alli e Simeri.
Sulla costa Ionica sorge la frazione di Simeri Mare, la spiaggia composta prevalentemente da sabbia bianca, mare cristallino e costa lineare, ospita numerosi insediamenti turistici.
Durate il periodo estivo, Simeri Crichi, è uno dei comuni calabresi a più alta presenza turistica.
Il territorio ha una superficie di 46,75 Kmq e confina con i comuni di Catanzaro, Sellia, Soveria Simeri , Sellia Marina e con il mare Ionio.
Cenni storici
Caratteristica di questo paese è quella di essere composto da due distinti agglomerati urbani.
Simeri, è il borgo più antico, d’origine medievale: in questa zona sono stati portati alla luce una serie di reperti della prima metà del ferro e del periodo magnogreco.
Crichi, invece, fu fondato nella seconda metà del XVIII secolo, pare da un gruppo di contadini di Sellia.
I primi feudatari risultano i Falloc e poi i Ruffo.
A loro seguirono i Centelles e poi, nel 1482, i d’Aragona d’Ayerbe che, conti dal 1519, mantennero la titolarità fino al 1580.
La baronia, da quest’anno, passò attraverso diverse famiglie. Fu di Casa Borgia, poi dei Ravaschieri di Satriano, dei De Fiore (marchesi dal 1715), dei Barretta Gonzaga (con titolo di duchi dal 1749) ed infine, dei De Nobili di Catanzaro, ultimi feudatari.
Danneggiato dal terremoto del 1783, Simeri fu riconosciuto comune con decreto del 4 maggio 1811 e gli furono attribuite le frazioni di Crichi e di Petrizia (quest’ultima gli fu tolta con il riordino amministrativo borbonico del 1816 e attualmente fa parte del comune di Sellia Marina).
Con decreto del 16 settembre 1848 il comune fu riunito e la sede municipale spostata a Crichi.
Simeri Crichi ha dato i natali a diversi uomini illustri: San Bartolomeo da Simeri, Agazio Di Somma - Gesuita, poeta e letterato di spicco del Seicento, Benedetto Citriniti medaglia d’oro al valor militare.
Luoghi d’interesse
Crichi:
- Chiesa di San Nicola di Bari;
- Chiesa dell'Addolorata o Fra Rocco - La chiesa più antica di Crichi, contiene affreschi risalenti al 1700.
Simeri:
- Chiesa di San Fantino;
- Chiesa "Collegiata" - Imponente complesso monumentale nel Vaglio del Castello di Simeri;
- Ruderi Castello Bizantino (X° secolo) - Sorge sulla sommità di un'altura che domina la pianura costiera.
- Ruderi del Convento dei Cappuccini (XVI secolo) - Fondato nel 1594 per volontà di don Pietro Borgia principe di Squillace e signore di Simeri;
- Chiesa di S. Maria Assunta - Nell'interno, sono custoditi i resti di S. Innocenzo Martire in un'urna di pregiata fattura assieme alla statua lignea del Santo protettore di Simeri "San Sebastiano".
Prodotti tipici
Olivi ammaccate, Cuzzupe di Pasqua, Pitta Maniata, Turdilli, Crostata di mandorle, Spumini alle mandorle, torta du mandorle, dolcetti di mandorle, lumache stufate, Baccalà fritto e dorato.
Sellia Marina
Sellia Marina è un comune di 6.445 abitanti della provincia di Catanzaro.
Dista circa 10 km dal comune di Catanzaro.
Si trova al vertice settentrionale di un'area densamente popolata che passa da Catanzaro e
arriva fino a Soverato per un totale di circa 150.000 abitanti.
Comune autonomo dal 1956, prima di tale data il suo territorio apparteneva ai comuni di: Sellia, Simeri Crichi, Soveria Simeri, Magisano, Albi e Cropani.
Ha una superficie di Ha 4.086, si trova nella zona settentrionale del Golfo di Squillace, tra i fiumi Simeri e Frasso; quasi 14 i km di ampia spiaggia compresi nei confini comunali.
Per la sua posizione geografica e per le caratteristiche del suo territorio, Sellia Marina ha tra le sue attività preminenti quella agricola.
Luoghi d’interesse
- Festa della Cunfrunta - Durante la Santa Pasqua si svolge la Festa della Cunfrunta, che rappresenta la richiesta della Madonna a San Giovanni di poter cercare Gesù risorto.
- Festa di San Nicola - Si celebra il 25-26-27 di maggio. Nel primo giorno si svolge la processione. S.Nicola, il santo protettore , viene trasportato da 4 fedeli in giro per tutto il paese e viene seguito dai selliesi e dalla banda musicale. Il paese si riempie di colori grazie a coperte esposte sui balconi. In ogni via vengono poggiati sui tavolini quadri con immagini riguardanti la vita di S.Nicola. Il secondo giorno viene svolta una piccola sagra di dolci.
Prodotti tipici
Questa Terra produce frutti di ottima qualità: arance, mandarini, nettarine, pesche, olive da mensa e da olio, frumento ed altri cereali di minore importanza.
La Terra selliese offre anche frutti selvatici come le more di rovo, che crescono lungo i margini delle strade o i confini delle campagne,
le more di gelso nelle varietà bianca e nella varietà nera, il fico d'india, consumati sia allo stato fresco sia in confetture e che come marmellate.
Botricello
Botricello è un comune di 4.586 abitanti della provincia di Catanzaro e si
estende per quasi quattro chilometri lungo la costa jonica, Cittadina
posizionata nel Golfo di Squillace, è divenuta autonoma nel 1957, dopo che per
anni ha fatto parte del comune di Andali (CZ).
Non vanta una lunga tradizione
storica, ma le belle spiagge e un clima particolarmente mite hanno dato un
notevole impulso al turismo balneare che costituisce la sua principale risorsa
economica. All'interno del suo territorio sono infatti presenti i villaggi
turistici privati: - "Costa del Turchese" - "Baia del Marchese" - "Marina di
Bruni" Il paese ha due siti, Botricello superiore (o Soprano) che costituisce il
nucleo antico ed è localizzato, verso l'interno, sulle colline, e Botricello
(nuova), vicino la costa, che invece si è sviluppata a partire dal secondo dopo
guerra ai margini della Strada Statale 106 Jonica. Il paese nuovo negli ultimi
decenni ha subito un forte incremento demografico. Da denotare il nome delle vie
principali della parte "nuova", denominate "Marina di Bruni I e II" ma chiamate
"Prima strada" e "Seconda strada" alla quale si accosterebbe una terza strada
però non ancora asfaltata e con i contorni incerti. Diversi lidi caratterizzano
il Lungomare di Botricello - Copa Cabana - Solarium - Maracanà - Poseidon I lidi
fornisco servizio di Ristorazione (Copa Cabana e Maracanà) e di tavola fredda
(Solarium e Poseidon). Tutti i lidi, oltre alle funzioni di Bar, forniscono alla
sera intrattenimento con Live Music, Karaoke e Disco Music. Botricello oggi è
una moderna e vivace cittadina, un importante centro agricolo e turistico in cui
si ha una vasta produzione di mais, grano, orzo, barbabietola, frutta, uva,
olive, pomodori, finocchi, formaggi, tale attività non è la sola praticata
nel paese; infatti una buona parte dell’economia di Botricello si basa sulla
vendita di prodotti caseari quali. pecorino, ricotta, giuncata, mozzarella,
senza dimenticare che la peculiarità del paese risiede nella produzione del pane
di grano e dei dolci tradizionali, tra cui troviamo “pittinchiuse”, taralli,
frese, biscotti secchi e di mandorla.
Luoghi d'interesse
-
Il caratteristico centro storico
-
Visita alla chiesa di S. Michele e Santissima Immacolata che si
distingue per l’alto Campanile con Orologio e il Rosone frontale
-
Santuario della Madonna di Pompei
-
chiesa di San Francesco di Paola.
|
|
|