| Eugenio Bazzarelli |
 Albergatore, ha conseguito la nomina di
Cavaliere per il suo contributo dato alla politica e al sociale rivestendo la carica di assessore ottenuta con un'elevata maggioranza di voti.
Dotato di forti doti comunicative e spinto dal desiderio di costruire solide basi per il futuro, alla sola età di 16 anni decide di lasciare la sua terra, la Calabria, posto bellissimo ricco di incantevoli paesaggi
costeggiati da un mare cristallino ma ancora segnato da una lenta ripresa industriale dovuta alla difficile situazione causata dal dopoguerra.
Intraprende così un nuovo percorso di vita in un altro paese, il Venezuela, a quei tempi in una posizione economica migliore rispetto a quella italiana. Qui ha modo di allargare i
propri orizzonti confrontandosi con gente proveniente da un'altra cultura ed è proprio in questo paese che scopre la passione per la ristorazione, una passione sempre più forte che
lo vede crescere da cameriere a gestore e proprietario di una struttura alberghiera.
 Dopo circa 12 anni passati in questa terra, intuendo la situazione di declino del quadro politico che presto avrebbe interessato larga parte del Sud America e desideroso di rivedere
gli affetti familiari, decide di fare ritorno in Italia. Intorno agli anni '63 - '64 vede la Calabria crescere e svilupparsi con la nascita dell'aeroporto, dell'autostrada, di piccole reti
industriali e decide di mettere in pratica tutte le competenze acquisite negli anni trascorsi all'estero investendo nuovamente nella ristorazione.
Contemporaneamente si interessa alla politica e viene eletto assessore comunale ma i numerosi impegni derivanti da tale carica gli fanno maturare la consapevolezza che non era possibile
conciliare la politica con l'attività alberghiera nonostante la partecipazione attiva alla vita politica gli avesse dato tanto.
La passione per il suo mestiere, la particolare predisposizione alla socializzazione e la stretta unione nel lavoro con il fratello Fiore, portano a ingrandire e sviluppare l'attività fino
alla creazione di un albergo-ristorante che durante il corso degli anni grazie alla serietà e professionalità nella gestione, oltre alla conquista di una buona clientela, ottiene
diversi riconoscimenti come il "premio qualità e cortesia" conseguito nel 1980 e quello del "Messaggero Economico Italiano" ottenuto nel 1978, che inserisce l'albergo nell'albo d'oro per
la sua prestigiosa attività professionale.
 Per la sua forte esperienza maturata nel settore turistico viene eletto nell'anno 1987 presidente del consorzio albergatori "Riviera degli Oleandri" della costa amanteana e mette in risalto
le bellezze del territorio calabrese in altri paesi partecipando alla "Borsa Internazionale del Turismo a Berlino, e Bit di Milano" e alla "Fiera Del Turismo di Roma".
Nel 1991 viene nominato dal sindaco della città di Derborn - Michigan "Cittadino Onorario" e come riconoscenza riceve la chiave della città.
Attualmente è titolare dell'Albergo-Ristorante "Al Torrione" e prosegue e gestisce l'attività creata con sacrificio e passione.
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